
Ad Avola brillano Gargiulo ed Esposito nel Tricolore Slalom, a Tito grande prova collettiva con Murino e Bisogno nella top ten e Paolillo vincente di classe, a Magione Rumolo protagonista tra le Bicilindriche e Maiorino in evidenza tra le moderne.
Avola, Tito, Magione – Un fine settimana intenso ha visto l’Automobile Club Salerno impegnato su più fronti con i suoi piloti, sempre in grado di raccogliere risultati di rilievo. Ad Avola, nello Slalom valido per il Campionato Italiano, si sono messi in luce i kartcross della Scuderia Venanzio. Fabio Gargiulo, al volante del Kamikaz 2, ha conquistato un brillante 6° posto assoluto, vincendo Gruppo e Classe KC, mentre Giuseppe Esposito con la Speedcar Xtrem Evo si è piazzato subito dietro, 7° assoluto e 2° di Gruppo e Classe, a conferma di una prestazione di squadra compatta e veloce. Giornata invece amara per Antonino Marzuillo, iscritto in RS Plus 1.6 con la Peugeot 106 S16 dell’Auto Sport Sorrento Racing, costretto a fermarsi prima ancora della partenza a causa di un guasto tecnico.
Grande spettacolo anche allo Slalom Città di Tito, prova del Trofeo Centro Sud Italia e della Coppa ACI Sport 4ª Zona, dove i salernitani hanno monopolizzato i vertici delle classifiche di gruppo.
Domenico Murino, con la Peugeot 106 1.6 16v della Tramonti Corse, ha conquistato il 9° posto assoluto, che gli è valso il 2° di Gruppo E1 1600 e la vittoria di Classe. Subito alle sue spalle si è piazzato Marcello Bisogno con la Fiat 127, 10° assoluto, 3° di Gruppo E1 1400 e 2° di Classe, mentre Mauro Paolillo ha firmato il successo di Classe SS-S5 con la Peugeot 106, cogliendo anche il 2° posto di Gruppo. In E2SH si è distinto Andrea Cuomo con la Lancia Y10 Suzuki, dell’Autosport Sorrento, 4° di Gruppo e 3° di Classe 1150, mentre tra le E1 Turbo Gerardo Coppola e Antonio Summa, entrambi con la Renault 5 GT Turbo , hanno chiuso rispettivamente 5° e 4° di Gruppo E1 1600 TB, con il 2° e 3° posto di Classe.
Folta la pattuglia nel Gruppo N, dove Antonino Fattoruso ha colto il 3° di Gruppo e 2° di Classe N1600 con la Peugeot 106 della Tirreno Motor Sport, seguito da Andrea Mascolo con la Citroën Saxo VTS 4° di Gruppo e 3° di Classe. In N1400 si è messo in luce Adriano D’Amanda con la Peugeot 106 che ha ottenuto l’8° di Gruppo e il 2° di Classe, seguito da Luca Russo, Gianluca Carbone, Gianmarco Murino, Pasquale Di Salvatore e Marco Magliano, tutti su Peugeot 106 e capaci di piazzarsi stabilmente nel cuore della graduatoria. In RS si è fatto notare Gregorio Fernicola con la Citroën Saxo VTS, 5° di Gruppo RS 1.6 e 4° di Classe, mentre Flavio Palladino ha visto sfumare ogni possibilità per un ritiro anticipato.
A Magione, nel Challenge AssoMinicar e nelle gare Club, il protagonista assoluto tra le Bicilindriche è stato Carlo Rumolo, che con la Fiat 500 della Tramonti Corse ha trionfato in Gara 1 e ha chiuso secondo in Gara 2, raccogliendo così un bottino di primo piano. Nel gruppo delle Fiat 500 e 126 il bilancio è stato variegato: Antonio Vitale del Furore Motorsport, non partito in Gara 1, ha conquistato l’8° posto in Gara 2, mentre Stefano Cioffi ha completato la seconda manche al 13° posto dopo il ritiro iniziale. Non è andata meglio a Vincenzo Ferrigno, sempre della Tramonti Corse, costretto al ritiro in entrambe le manche con la sua Fiat 500. Tra le vetture moderne oltre 1600 si è messo in evidenza Alfonso Maiorino, che con la Renault 5 GT Turbo della Scuderia Vesuvio di Gruppo E1 oltre 3000ha centrato il 2° posto assoluto. In classe entro 1600 ha invece gareggiato Amodio Cozzolino con la Peugeot 106 della Tramonti Corse, autore di buoni parziali ma staccato di un giro dai migliori. Giornata sfortunata per Giuseppe Cannella, che con l’Osella PA21 iscritta tra i prototipi storici non ha potuto prendere il via a causa dei problemi tecnici già emersi nelle prove.
Un weekend che ha confermato ancora una volta la costanza e la competitività dei piloti con licenza Aci Sport e Tessera Aci presso l’Automobile Club Salerno, capaci di distinguersi su scenari e discipline diverse, dallo Slalom alla Pista, con risultati sempre di rilievo.
