
Il San Luca Medicina & Riabilitazione insieme al San Pio Medical Center di Battipaglia, con un caso da loro trattato, presenti su di una rivista scientifica internazionale.
Il caso descritto sulla rivista scientifica internazionale “Journal of Case Reports and Images in Otolaryngology” riguarda una giovane di 24 anni affetta fin da bambina da una sordità profonda bilaterale. La ragazza nel 2007 aveva subito un primo intervento di impianto cocleare monolaterale all’orecchio destro e nel 2023 il sequenziale all’orecchio sinistro. Dopo il secondo intervento la giovane ha iniziato il suo percorso di logopedia presso il Centro di Riabilitazione San Luca Medicina & Riabilitazione ottenendo dei risultati che non e’ esagerato definire sorprendenti. Nella pratica clinica e in letteratura scientifica infatti e’ noto che i risultati di un impianto sequenziale a così lunga distanza di tempo, nel caso di specie 16 anni, non raggiungono quelli del primo impianto. La 24 enne invece ha ottenuto risultati sovrapponibili con il secondo impianto. Un successo che non si può sicuramente ascrivere al caso, ma sicuramente al lavoro svolto in piena sinergia tra la specialista in audiologia e foniatria, la dottoressa Rossana Santimone, del San Pio Medical Center e la logopedista Marilisa Votta, del San Luca Medicina & Riabilitazione. Il lavoro di pubblicazione ha visto il contributo delle psicoterapeute Alessia Adesso e Nunzia Vecchione nella parte di valutazione cognitiva ed emotiva del caso. ” Sono particolarmente soddisfatta della pubblicazione su una rivista scientifica internazionale di un caso trattato dai nostri centri a dimostrazione dell’indiscussa qualità dei professionisti che vi operano – ha dichiarato la dottoressa Elisa Vitolo, Direttore Generale Centro San Luca Medicina & Riabilitazione e San Pio Medical Center di Battipaglia. Sono ancor di piu’ fiera di quanto ottenuto per il contributo dato alla qualità della vita di una ragazza di 24 anni anche perché, il fine ultimo di ogni nostra attività è soprattutto quello di dare risposte a chi si rivolge a noi andando oltre il paziente”.










