
Divoravi i libri di nascosto mentre la penna incalliva le tue dita ,perché amavi la cultura, leggevi sottovoce ed in silenzio per far crescere il rumore del sapere dentro di te, cultura essenziale più del pane.
I sogni che finivano di notte li rincontravi di giorno e non li ricordavi più ,parlavi e poi ti nascondevi dietro le parole perché le persone ascoltavano in silenzio i tuoi pensieri , i ricordi e le riflessioni diventano più intensi se non li cancelli .
L’ amore per gli altri ,il confronto e voler affrontare la realtà ed i problemi di ogni giorno fanno parte della vita e non bisogna arrendersi.
Lo sconforto come la sconfitta fanno parte della strada che ti portera’ alla vittoria.
Vivere sereni è vivere in una comunità dove rispetto e la famiglia ne sono le fondamenta e la guida per affrontare insieme la fede e la speranza di essere felici.
Non c’è stato tempo per crescere perché bisognava sempre ricominciare ,coltivavi e credevi nel bambino che sei rimasto e scoprire che la fatica è la via da seguire per soddisfare la tua fame.
La mattina ti svegliavi e cantavi per svegliare l’amore dentro te ed il cuore di una vecchietta che si preoccupava se non ascoltava la tua voce, famiglie uniche divise dalle mura e null’altro.
La cultura del rispetto dell’ altro ,che novità, è pensare che nel mondo nessuno è diverso, perché alle divisioni ci credono solo coloro che non sanno che la vita è una sola e uguale per tutti.
Gioire e condividere in silenzio, piangere di notte ma nessuno lo saprà mai, crescere sottovoce e senza fare rumore come un fiore orgoglioso della sua bellezza.
