
Dopo il grande successo dei primi appuntamenti, torna a Salerno lo Psico Aperitivo – Emotion Meet, l’evento ideato e guidato dalla psicologa e psicoterapeuta Alessandra Cassese, pensato per portare la riflessione psicologica in un contesto informale, accogliente e ricco di connessioni umane.
Il nuovo incontro si terrà presso il locale Mondo Aperitivi di piazza Flavio Gioia, domani 4 dicembre a partire dalle 20, confermando una collaborazione che ha già dimostrato di funzionare, capace di creare atmosfere rilassate e profondamente partecipate.
Lo Psico Aperitivo nasce dall’idea di integrare la leggerezza di un aperitivo con la profondità dell’esplorazione emotiva. Niente setting clinico: solo persone che, con un drink in mano, si concedono uno spazio per ascoltare, parlare e riflettere su sé stesse.
«Il mio obiettivo è creare un luogo in cui ci si possa sentire vivi, presenti, connessi, lontani dai ritmi frenetici e dai pesi quotidiani», spiega la dottoressa Alessandra Cassese, che da anni opera come psicoterapeuta cognitivo-comportamentale sia in ambito privato che all’interno dell’Asl Salerno. «Portare la psicologia fuori dallo studio significa offrire alle persone un’occasione diversa per avvicinarsi al proprio benessere emotivo».
Il tema del prossimo appuntamento sarà “Tradimenti e Amore”, una delle questioni emotive più complesse e discusse, affrontata con sensibilità, strumenti psicologici e un linguaggio accessibile.
L’esperienza professionale della dottoressa Cassese, maturata anche nell’accompagnamento ai malati terminali e alle loro famiglie, è stata determinante nella nascita del progetto.
«Il lavoro a contatto con la fragilità umana mi ha insegnato che ogni parola può diventare un rifugio e ogni attimo è prezioso. Da qui è nato il desiderio di proporre uno spazio leggero ma autentico, dove nessuno si senta giudicato e dove ciascuno possa respirare un po’ di sollievo», racconta.
Lo Psico Aperitivo si conferma così un percorso innovativo, capace di creare community e di diffondere cultura psicologica in modo naturale e coinvolgente. Drink, sorrisi, incontri e conversazioni guidate diventano strumenti per avvicinarsi all’intimità emotiva in modo semplice e umano.
Gli incontri precedenti hanno registrato un’ampia partecipazione e un entusiasmo crescente, segnale di un bisogno diffuso di luoghi in cui confrontarsi su temi emotivi senza formalità né barriere.
«Vedere le persone aprirsi, ascoltarsi e riconoscersi è la parte più bella di questo progetto», afferma la dottoressa Cassese. «Lo Psico Aperitivo non è una lezione, non è una seduta: è una esperienza condivisa. E la condivisione, molto spesso, cura più di quanto si immagini».










