All’interno dell’area territoriale della provincia di Salerno, il Cilento è da sempre un luogo affascinante, ricco di suggestive bellezze naturali che spaziano dalla montagna al mare. Ogni anno, nel periodo estivo, le terre cilentane ospitano numerosi turisti, interessati alle altrettante bellezze e attività che un panorama così vasto è in grado di offrire. Proprio all’inizio del magnifico Golfo di Policastro, che bagna le coste di ben tre province, spicca nella zona del Cilento il paese di San Giovanni a Piro, un comune italiano di 3.557 abitanti situato sul versante Sud del Monte Bulgheria, a 600 metri sul livello del mare. Ad accrescere l’attrattività del paesaggio ci sono le sue due frazioni: il borgo collinare di Bosco e la marina di Scario.
Quest’ultima è una meta turistica particolarmente ambita e di rilievo, sia per la posizione geografica in cui si trova, sia per le sue incantevoli acque, tra le più belle del territorio.
In questi luoghi incantevoli e ricchi in termini ambientali, è possibile ritrovare tutta l’essenza del Cilento grazie al suo mare cristallino, viste paesaggistiche emozionanti, sentieri di montagna e borghi caratteristici, il tutto incluso in un panorama che una volta visto diventa indelebile. Tuttavia, l’attrazione che esercita San Giovanni a Piro non dipende esclusivamente dalle sue acque limpide e brillanti, o da una natura in parte ancora incontaminata; ma risiede anche nelle sue radici storiche. Qui infatti, è ancora custodito quel che resta del complesso bizantino di San Giovanni Battista, che ancora oggi conserva la sua solidità architettonica, sebbene sia stato costruito intorno all’anno mille.
Tra i vicoli del piccolo borgo di Bosco invece, si scatenò una rivolta contro il potere borbonico nel giugno del 1828 che vide il luogo raso al suolo dalle fiamme per ben tre volte. Tuttavia, lo spirito dei rivoltosi ispirò un allievo di Picasso, che elesse quel posto “il proprio paese dell’anima” in cui trascorse gli ultimi vent’anni della sua vita e dove lasciò anche un vasto patrimonio pittorico.
Infine, a Scario avvenne un importante rinvenimento di portata europea, che testimoniò la presenza dell’uomo preistorico in quei luoghi un tempo incontaminati. Tutto ciò rende onore alle bellezze di questo luogo fertile di tesori sia artistici, sia storici, sia culturali.
Tra i luoghi più interessanti da visitare ci sono: il monte di Bulgheria, scalabile dal versante meridionale di San Giovanni a Piro, che con la sua altezza di 1.225 metri risulta essere tra i monti più alti del Cilento. Vi è poi il pianoro di Ciolandrea, denominato anche “Belvedere delle quattro regioni”; si tratta di una delle terrazze più belle del panorama locale, la cui vista ricade sul Golfo di Policastro e sulla costa della Masseta e degli Infreschi, fino ad arrivare alla Basilicata, alle Isole Eolie e Stromboli nelle giornate più belle. il Santuario Maria SS. di Pietrasanta si trova a 2km dal centro di San Giovanni a Piro, ed è uno dei sette santuari legato al culto mariano del Cilento.
Fra le tante attività a cui potersi dedicare tra Scario e San Giovanni a Piro, si possono scegliere le piacevoli passeggiate da fare lungo i numerosi percorsi del territorio, oppure dei fantastici bagni al mare, in splendide acque. Infatti, all’interno del comune di San Giovanni a Piro vi sono molte cale, alcune delle quali raggiungibili solamente via mare, con imbarcazioni, oppure attraverso dei sentieri percorribili a piedi. I sentieri da percorrere sono davvero molti in questo territorio, e la loro particolarità è quella di passare dal mare alla montagna, o viceversa, nell’arco di alcuni chilometri, regalando così a tutti i visitatori escursioni entusiasmanti, specialmente per gli appassionati di trekking.
Naturalmente, ospitando un alto tasso di turisti ogni anno, sia a Scario che a San Giovanni a Piro sono presenti numerose strutture dove poter soggiornare sia per brevi che per lunghi periodi, con la possibilità di scegliere la soluzione di pernottamento più comoda, al fine di vivere un’esperienza unica e una vacanza indimenticabile.
