Sito a 143 km da Salerno, Scario si colloca sul mare ed è una frazione di san Giovanni a Piro, particolarmente frequentata in estate per la limpidezza del suo mare. L’origine del centro viene fatto risalire addirittura al V secolo a.C, con una serie di dominazioni che si sono susseguite nel corso del tempo e hanno dato vita a manifestazioni artistiche di vario genere.
Dopo il passaggio dei greci, i vandali di Genserico hanno distrutto il paese mettendolo a ferro e fuoco nel 450 a.C, seguiti poi dai Saraceni e dai pirati turchi, che nel 1552 terrorizzarono la popolazione guidati dal temibile Dragut Rais Bassà. Quello che seguì fu un periodo di desolazione e scarso popolamento, con il borgo di Scario che riprese vita nel XVII, grazie alle nobili famiglie di San Giovanni a Piro.
Cosa vedere a Scario
- Il lungomare
Il lungomare di Scario è molto gradevole per una passeggiata diurna o serale, caratterizzato lateralmente da piccole vie laterali in ciottoli di pietra e dalla presenza della Parrocchia Immacolata con il suo suggestivo campanile.
Camminando potrai incontrare una serie di localini tipici e negozi di artigianato, per assaggiare ottime pietanze locali o comprare un souvenir unico.
- La Grotta della Molara
Uscendo dal piccolo borgo cittadino, è possibile regalarsi una splendida escursione presso la Grotta della Molara, molto apprezzata dagli amanti delle bellezze naturalistiche.
Il suo interno ha ospitato la presenza umana fin dall’epoca dell’uomo di Neanderthal, poiché sono stati ritrovati resti di ossa antichissime.
Per accedere alla grotta è possibile noleggiare una delle piccole imbarcazioni presenti al porto oppure utilizzare un mezzo privato.
- Pianoro di Ciolandrea
Scario è una frazione del comune di San Giovanni a Piro, che prevede una salita all’interno della vegetazione e una splendida vista panoramica dal Pianoro di Ciolandrea.
Da qui potrai ammirare una distesa di acqua chiara, oltre che una vista privilegiata sulla Campania, la Sicilia, la Calabria e la Basilicata se il cielo è terso.
Utilizzando un percorso piuttosto arroccato, scavato nella roccia e non adatto a tutti, è comunque possibile accedere alla spiaggia sottostante.
- Maria SS. di Pietrasanta: il più noto santuario del Cilento
Maria SS. di Pietrasanta è meta di moltissimi pellegrini ma anche turisti, ammirati dalla sua posizione che domina la vallata e dalla rappresentazione della natività, scavata nella roccia.
Se desideri proseguire nel percorso naturalistico, a poca distanza troverai una fonte di acqua sorgiva.
Dove soggiornare a Scario
Nonostante si tratti di una piccola frazione, Scario ospita una serie di case vacanza e di B&B, oltre che hotel collocati nella vallatta circostante, adatti a ogni target di turista e a tutte le tasche.
Come raggiungere Scario
Se utilizzi l’auto come mezzo di spostamento, per raggiungere Scario dovrai percorrere la A2 e uscire a Padula, per poi prendere la statale direzione Policastro Bussetino e poi Scario.
Per quanto riguarda il treno, la stazione più vicina è quella di Policastro Bussetino, prendendo poi un pullman che porta direttamente al grazioso paese.
Cosa fare a Scario: imparare le tradizioni locali con corsi e lezioni di cucina tipica
Tra le esperienze da poter vivere a Scario avrai la possibilità di frequentare un corso di cucina Cilentana, che prevede ottimi piatti della tradizione come i cavatielli fatti in casa, conditi con il sugo di pomodoro e delle foglie di verde basilico. Sono spesso gli abitanti del posto a tenere queste lezioni e insegnare tutti i trucchi del mestiere, come ad esempio quelli per fare il sapone artigianale, che viene colato negli stampini e colorato in maniera creativa con estratti naturali.
