
Il prossimo 14 giugno, si terr‡ a Salerno una fiaccolata silenziosa per dire
basta al massacro che si sta perpetrando ai danni del popolo palestinese
Uno striscione bianco con su scritto “GAZA, STOP AL GENOCIDIO”, aprirà il
corteo che partir‡ alle ore 19.30 da piazza XXIV Maggio (ex Piazza Malta).
Dal 7 ottobre 2023 la devastante escalation militare nella Striscia di Gaza, ha causato
oltre 50.000 vittime civili palestinesi, tra cui migliaia di donne e bambini.
Le operazioni militari israeliane hanno comportato la distruzione sistematica di ospedali,
scuole, abitazioni e infrastrutture essenziali come i desalinizzatori per l’acqua, privando
milioni di civili dell’accesso a cure mediche, cibo, acqua potabile e riparo.
Le Nazioni Unite e numerose organizzazioni umanitarie internazionali (tra cui Medici
Senza Frontiere, Croce Rossa Internazionale, Amnesty International) hanno denunciato
gravi violazioni del diritto internazionale umanitario, in riferimento: alla IV Convenzione
di Ginevra del 1949, sulla protezione dei civili nei conflitti armati; sopravvivenza
quotidiana.
Le immagini e testimonianze provenienti da Gaza documentano un genocidio in corso,
con interi quartieri rasi al suolo, famiglie sterminate sotto le macerie, bambini uccisi,
ospedali e ambulanze bombardati.
La popolazione civile, gi‡ provata da anni di assedio, Ë oggi ridotta allo stremo, priva di
generi di prima necessità e sottoposta a un’offensiva sproporzionata e sistematica, che
ha assunto i contorni di una punizione collettiva, in violazione dei principi basilari del
diritto umanitario.
Il mese scorso l’associazione MEMORIA IN MOVIMENTO, da sempre impegnata sulle
tematiche della pace, del disarmo e della solidariet‡ internazionale, ha lanciato un
appello al mondo pacifista salernitano, per dire basta al massacro del popolo
palestinese, che procede indisturbato anche grazie alla rete di complicit‡ e di interessi
economici che lo stato di Israele ha in occidente e nel nostro paese.
Di fronte a tutto ciò non ci sono più parole per definire l’orrore.
Ed è per questo che Memoria in movimento ha lanciato l’appello per la realizzazione di
una fiaccolata assolutamente silenziosa in cui tutti armati solo di fiaccole, cartelli e
bandiere, sfileranno per le vie della citt‡.
All’appello hanno risposto in tantissimi: movimenti religiosi, organizzazioni politiche e
sindacali, associazioni. Ad oggi sono gi‡ 74 le adesioni alle quali vanno aggiunte quelle
di centinaia di singoli cittadini.
Visto l’elevato numero e l’impossibilit‡ di riportarle tutte, si rimanda all’allegato che
troverete insieme alla locandina o sul sito di Memoria in Movimento
https://www.memoriainmovimento.org/palestina-non-abbiamo-piu-parole .
L’appuntamento è alle ore 19.30 a piazza XXIV Maggio (ex Piazza Malta), la
manifestazione si snoder‡ per le vie del centro per arrivare in piazza
Amendola.
