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Il monte Centaurino nel Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni

Il nome del Monte Centaurino deriva dalla figura mitologia del Centauro, di origine greca e rappresentante di un mostro con testa e busto imano e zampe di cavallo. Era questa la forma che anticamente veniva data a questo monte, che ha una pendenza che va da una soglia minima del 10% fino ad arrivare a picchi del 50%. L’andamento altalenante coinvolge anche l’altitudine che oscilla in un range che va dai 250 metri ai 1275 metri.
Il monte viene attraversato da tanti corsi d’acqua, affluenti del fiume Bussento, oltre che da ulteriori torrenti e fontane.

Le caratteristiche del Monte Centaurino e del suo paesaggio

Il Monte Centaurino, inserito nel contesto del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni, è costituito elementi stratigrafici caratterizzati, soprattutto, da olistostromi e dalle marne fogliarie.

In questo monte, inoltre, si trovano quattro geositi e degli affioramenti risalenti a epoca saracena, oltre che dei torrenti di pietra che, nel corso degli anni, si sono depositati a causa di un’azione geomorfologica conosciuta come riempimento di valli.


Il contesto attorno al Monte Centaurino: il Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni

Questo monte è una tappa molto apprezzata da chi ama le escursioni ed è immerso nel contesto del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Quest’ultimo ha un’estensione di più di 181 mila ettari, caratteristica che lo colloca al secondo posto per dimensioni nel nostro Paese.

La sua bellezza e la sua ricchezza faunistica e floristica lo hanno portato a diventare uno dei siti inseriti nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO. Il Monte Centaurino, dunque, è attorniato da un territorio intriso di bellezze naturalistiche, storiche e culturali.
Al suo interno troviamo anche tante specie animali, con l’aquila reale che fa da padrona e nidifica nelle cime più alte, tra cui proprio il Monte Centaurino. Oltre a questo volatile, sono presenti tante altre specie di uccelli, oltre che lupi, faine, volpi, cinghiali e via dicendo.
Stessa importanza ha la flora, con la presenza di più di 3 mila specie che compongono il paesaggio vegetale e la meravigliosa macchia mediterranea.
L’estensione di questo parco si presta alla visita da parte di turisti, amanti della natura e soprattutto degli appassionati di escursioni e trekking, che partendo dal Parco del Cilento e Vallo di Diano e Alburni raggiungono la meta del Monte Centaurino. Servono diverse ore per seguire questo percorso ed è indicato a chi vuole intraprendere un viaggio rigenerante immerso nella bellezza della natura.

Ulteriori info su wikiloc: https://it.wikiloc.com/wikiloc/map.do?sw=40.16824891761024%2C15.391502380371096&ne=40.269309988863206%2C15.589256286621096&page=1

redazione

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